Risolto

2015, Francia

Deminor ha ottenuto una decisione dalla Corte d’Appello di Parigi per i suoi clienti che avevano subito perdite a seguito d’informazioni fuorvianti. La Corte d’Appello di Parigi ha riconosciuto un risarcimento tra il 50% e l’80% della perdita.

2015, Olanda

Deminor ha raggiunto un accordo transattivo con Royal Imtech N.V. Deminor ha rappresentato un gruppo di investitori che avevano subito perdite sui loro investimenti in Imtech per via degli eventi annunciati nel comunicato stampa societario del 4 febbraio 2013 e in successive comunicazioni ufficiali. Solo i clienti di Deminor hanno beneficiato della transazione. Le parti hanno convenuto di non divulgare i termini dell’accordo.

2014, Italia

In relazione alla frode Parmalat del 2003, Deminor ha raggiunto un secondo accordo transattivo con la società di revisione di Parmalat per conto di un gruppo di circa 4.000 investitori retail e 20 investitori istituzionali. I termini della transazione non sono stati resi pubblici.

2013, Stati Uniti d’America

Deminor ha raggiunto un accordo transattivo opt-out per conto di un gruppo di investitori in un fondo avente esposizione a Madoff gestito dal gruppo Fairfield Greenwich. I termini della transazione non sono stati divulgati.

2012, Svizzera

Deminor ha concluso un accordo per conto di un gruppo di circa 30 investitori istituzionali con Sonova Holdings AG (Svizzera, Zurigo), in connessione con il tardivo profit warning lanciato dalla società. La percentuale di risarcimento è stata superiore al 65%.

2012, Belgio

Deminor reached a settlement on behalf of a group of around 300 private investors who had purchased bonds issued by Lehman Brothers Treasury Co. through the intermediation of Deutsche Bank Belgium. The recovery ratio amounted to 50%.

2011, Italia

In relazione alla frode Parmalat del 2003, Deminor ha raggiunto un primo accordo transattivo con UBS, Deutsche Bank e Morgan Stanley per conto di un gruppo di circa 4.000 investitori retail. Il tasso di risarcimento totale è stato del 10%.